Ebbene, il gioco d’azzardo non è solo qualcosa a portata di clic, selezionando 20Bet accedi, si insinua da sempre nell’immaginario collettivo e pervade vari aspetti personali e sociali, letteratura compresa.
Nel vasto panorama della letteratura, esistono numerosi romanzi che trattano il tema delle scommesse e del gioco d’azzardo, offrendo una prospettiva affascinante. Attraverso le pagine di questi libri, gli autori esplorano le emozioni e le dinamiche sociali del gioco d’azzardo, ognuno a suo modo.
“Il giocatore” (1867) di Fëdor Dostoevskij:
Si tratta di un romanzo che esplora l’ossessione per il gioco d’azzardo e i suoi effetti distruttivi sulla vita dei personaggi. Ambientato in una città termale tedesca, il romanzo segue la storia di Alexej Ivanovič, un insegnante alle dipendenze di un generale. Alexej è affascinato dal gioco d’azzardo e si trova coinvolto in una spirale di scommesse, debiti e disperazione. Dostoevskij stesso aveva una passione per il gioco d’azzardo e ha basato il personaggio di Alexej su alcune delle sue esperienze personali.
“Il grande Gatsby” (1925) di F. Scott Fitzgerald:
Ambientato negli anni ’20, “Il grande Gatsby” di F. Scott Fitzgerald è un romanzo iconico che offre una visione affascinante del lusso e della corruzione dell’era del jazz. Il protagonista, Jay Gatsby, è un enigmatico milionario che organizza feste sfarzose nella speranza di riconquistare il cuore della donna che ama, Daisy Buchanan. Nel romanzo, il gioco d’azzardo fa parte dell’atmosfera festaiola e decadente che permea la storia, rappresentando un aspetto della vita dei personaggi che li trascina in un mondo di ambizione, segreti e falsità.
“Il colore dei soldi” (1984) di Walter Tevis:
Walter Tevis, autore americano, ha scritto “Il colore dei soldi”, un romanzo che segue la storia di Eddie Felson, un ex campione di biliardo che decide di tornare nel mondo del gioco d’azzardo. Il romanzo è ambientato negli anni ’60 ed è una continuazione del suo romanzo precedente, “Il re dei giocatori” (1959). Attraverso la narrazione di Eddie, Tevis esplora la psicologia del gioco d’azzardo e l’ossessione per il successo, portando il lettore in un viaggio emozionante attraverso sale da biliardo e tavoli da poker.
“Il re dei giochi” (1989) di Michael Chabon:
In “Il re dei giochi”, lo scrittore statunitense Michael Chabon si tuffa nel mondo del gioco d’azzardo attraverso la storia di Archy Stallings, un giovane appassionato di poker. Il romanzo è ambientato negli anni ’80 e segue le avventure di Archy mentre si immerge nel mondo dei tornei di poker clandestini. Chabon esplora temi come la dipendenza dal gioco, l’amicizia e la ricerca della propria identità. La scelta dell’argomento del gioco d’azzardo da parte di Chabon sembra essere motivata dalla sua volontà di esplorare i confini dell’identità maschile e i desideri di appartenenza e riscatto.
“Casinò” (1995) di Nicholas Pileggi:
Basato su fatti realmente accaduti, “Casinò” di Nicholas Pileggi è un romanzo che racconta la storia del mondo del gioco d’azzardo a Las Vegas negli anni ’70 e ’80. Il libro si basa sulla vita di Frank “Lefty” Rosenthal, un noto gestore di casinò, e della sua collaboratrice, Geri McGee. Il romanzo esplora la connessione tra il crimine organizzato e l’industria dei casinò, affrontando temi come il potere, la corruzione e la decadenza morale. Pileggi ha scelto l’argomento del gioco d’azzardo per esplorare il sottobosco criminale di Las Vegas e le sue implicazioni sociali ed economiche.